23 giochi simili alla serie Fallout
La serie Fallout, sviluppata da Bethesda Game Studios, è stata una pietra miliare dell'industria videoludica sin dall'uscita del primo gioco Fallout nel 1997. La serie ha accumulato un gran numero di fan devoti e molti giocatori citano diversi motivi per cui amano così tanto la serie. Fallout è ambientato in un mondo post-apocalittico, frutto di una guerra nucleare che ha distrutto la Terra nel 22° secolo. I giochi sono noti per la ricchezza di dettagli e le ambientazioni coinvolgenti che spaziano da desolate terre desolate a insediamenti in difficoltà, ognuno con la propria storia, cultura e sfide. L'estetica retro-futuristica che caratterizza la serie, ispirata alla cultura americana degli anni Cinquanta, contribuisce a creare un'atmosfera unica. I giochi della serie sono noti per il loro gameplay non lineare e per il notevole grado di libertà che concedono ai giocatori. I giocatori possono esplorare il mondo a loro piacimento, fare scelte che influenzano in modo significativo la narrazione e il mondo, unirsi a diverse fazioni e modellare le abilità e gli attributi del proprio personaggio. Questa apertura crea un'esperienza profondamente personale e unica per ogni giocatore. I giochi presentano una varietà di personaggi e fazioni memorabili, ognuno con le proprie motivazioni, ideologie e complesse questioni morali. Dalla rigida adesione alla tecnologia della Fratellanza d'Acciaio alla spietata ricerca dell'America prebellica da parte dell'Enclave, questi gruppi conferiscono al mondo di Fallout profondità e diversità. La serie è nota per il suo umorismo nero e il trattamento satirico della cultura e della storia americana. Dal ritratto pungente della cultura consumistica e della burocrazia all'uso ironico di musica divertente e immagini degli anni Cinquanta in un'ambientazione distopica post-apocalittica, l'umorismo della serie fa da contrappunto ai suoi temi più cupi. E ora stiamo per scoprire quali sono i migliori giochi simili al classico Fallout, oltre a Fallout 3, 4 e 76.
23. Dying Light 2: Stay Human
- Somiglianza: 30 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2022
- Tempo di gioco: 30 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Ambientata in una zona di quarantena che pullula di zombie mutanti e umani ostili, la storia offre decisioni moralmente complesse, come in Fallout 4, ma con una maggiore influenza sulla costruzione del mondo e sullo sviluppo della trama. Alcuni giocatori potrebbero trovare il ritmo del gioco non in linea con la realtà. In Dying Light 2, i periodi di azione intensa sono sostituiti da lunghi periodi di esplorazione a un ritmo più lento, il che può lasciare perplessi. Il sistema di parkour e l'interazione con l'ambiente sono le caratteristiche principali del gioco. D'altra parte, le missioni principali del gioco sembrano un po' prevedibili e prive di una complessa costruzione del mondo.
22. Borderlands 3
- Somiglianza: 40 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2019
- Tempo di gioco: 50 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Un emozionante sparatutto open-world che offre ai giocatori un'esperienza unica nell'universo post-apocalittico di Pandora. È come Fallout, solo che il pianeta è diverso. Il gioco è sviluppato da Gearbox Software e pubblicato da 2K Games. Una delle caratteristiche principali di Borderlands 3 è il vasto arsenale di armi, che offre ai giocatori oltre un milione di combinazioni. Ogni arma ha caratteristiche e abilità uniche, che rendono il gioco vario ed emozionante. Inoltre, il gioco offre quattro diverse classi di personaggi con abilità uniche, consentendo ai giocatori di scegliere il giusto stile di gioco. La grafica di Borderlands 3 è realizzata in stile fumetto, che è diventato un marchio di fabbrica della serie. Il mondo del gioco è pieno di luoghi diversi, tra cui deserti, città e stazioni spaziali. Ogni luogo ha un'atmosfera e missioni uniche, che rendono il gioco più interessante e vario. La trama di Borderlands continua la storia dei capitoli precedenti, dove i giocatori combattono contro la sinistra Calypso e il suo culto di Guardiani. Il gioco offre una storia emozionante con colpi di scena inaspettati, umorismo e personaggi interessanti. Oltre alla storia principale, i giocatori possono completare numerose missioni secondarie che espandono il mondo del gioco e offrono ulteriori opportunità di sviluppo del personaggio. Anche la modalità multigiocatore è uno dei punti di forza del gioco. I giocatori possono collaborare in modalità cooperativa per avanzare nella campagna principale o combattere tra loro in modalità PvP. Questo aggiunge un aspetto sociale al gioco e permette ai giocatori di divertirsi con gli amici.
21. Crossout
In un mondo devastato da una catastrofe globale, i giocatori dovranno creare e personalizzare i propri veicoli per le battaglie. In altre parole, è "Fallout 4 con le auto". Di particolare rilievo è il sistema di crafting, che consente di raccogliere parti dal campo di battaglia per creare la propria migliore macchina da combattimento. Un'enorme varietà di pezzi, dalle armi alle armature e ai motori, permette di creare una macchina completamente unica. I combattimenti in Crossout sono intensi e veloci, con battaglie che si svolgono in un'ampia varietà di ambienti. Il gioco offre una varietà di modalità di gioco, dal deathmatch standard a Cattura la bandiera. La grafica del gioco può non essere la più moderna, ma permette comunque di trasmettere l'atmosfera desolata e cupa del mondo post-apocalittico. Anche il design del suono è di alto livello: le esplosioni e gli spari hanno un suono sufficientemente realistico. Il sistema di raccolta dei giocatori nel gioco può talvolta causare qualche insoddisfazione: spesso i giocatori si avvicinano ad avversari con auto di livello molto più alto. Tuttavia, questo aspetto è in qualche modo mitigato dal sistema di progressione della carriera, che premia i giocatori sia per le vittorie nelle partite che per il completamento delle attività quotidiane.
20. Deus Ex: Mankind Divided
- Somiglianza: 40 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2016
- Tempo di gioco: 30 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Un gioco che continua la storia della famosa serie Deus Ex. Sviluppato dallo studio Eidos Montreal, offre ai giocatori un affascinante mondo cyberpunk in cui la tecnologia e le persone affrontano problemi sociali e intrighi politici. Una delle caratteristiche principali del gioco è il suo mondo aperto, che permette ai giocatori di esplorare liberamente la città di Praga e il suo ambiente. Qui troverete una serie di missioni, compiti e segreti che possono essere risolti in vari modi. Che si tratti di furtività, di forza brutale o di usare le protesi cibernetiche, il gioco vi lascia la libertà di scegliere. La grafica e il design dei livelli di Deus Ex: Mankind Divided sono incredibilmente dettagliati e d'atmosfera. La città di Praga è ricreata con grande attenzione ai dettagli, creando un'atmosfera cyberpunk unica. Ogni livello offre diversi modi per superare gli ostacoli, il che incoraggia i giocatori a sperimentare e trovare nuove soluzioni. Anche il sistema di progressione del personaggio merita una menzione speciale. È possibile potenziare le protesi cibernetiche, le abilità e le capacità per adattarsi alle diverse situazioni. In questo modo è possibile creare un personaggio adatto al proprio stile di gioco. Tuttavia, alcuni giocatori hanno notato che la storia del gioco non è così avvincente come nei precedenti capitoli della serie. Inoltre, alcuni aspetti del gameplay possono sembrare un po' obsoleti. Ma per i fan di Fallout è comunque consigliato.
19. RAGE 2
- Somiglianza: 40 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2019
- Tempo di gioco: 20 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Il gameplay di Rage 2 prevede molte sparatorie con armi da fuoco dotate di una combinazione di abilità magiche chiamate "nanotrits". Le battaglie sono intense ed emozionanti e la gamma di armi disponibili rende l'esperienza di gioco molto varia. Le meccaniche di combattimento sono più intense di quelle di Fallout e piaceranno a chi apprezza gli scontri a fuoco veloci e intensi. Come Doom. Il mondo di Rage 2 sembra un po' vuoto, con poca enfasi sugli elementi del gioco di ruolo. A differenza di Fallout, dove le scelte hanno peso e conseguenze sia nella narrazione che nel gameplay. I PNG guidati dall'intelligenza artificiale in Rage 2 hanno una gamma di interazioni tutt'altro che attraente e costituiscono una parte importante del fattore di immersione del gioco. Questo aspetto non può competere con i personaggi vivaci, interessanti e spesso eccentrici di Fallout, che danno profondità al gioco.
18. Far Cry New Dawn
- Somiglianza: 50 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2019
- Tempo di gioco: 30 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Far Cry: New Dawn non raggiunge gli standard stabiliti da altri giochi post-apocalittici, in particolare dalla serie Fallout. La grafica colorata e l'ambientazione affascinante sono lodevoli, ma non riescono a compensare il gameplay ripetitivo, la storia scarna e la mediocrità generale. I fan sfegatati della serie Far Cry potranno trovare un po' di divertimento in questo capitolo, ma a chi è alla ricerca di un'avventura post-apocalittica davvero emozionante si consiglia di giocare a questo gioco solo quando tutti gli altri sono stati giocati.
17. The Division 2
- Somiglianza: 50 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2019
- Tempo di gioco: 90 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Uno degli aspetti positivi di The Division 2 è la ricreazione dell'ambiente - Washington, D.C. - che è ipnotica e affascinante. La città è altamente dettagliata, con cambiamenti climatici realistici e cicli giorno-notte impressionanti che si combinano per creare la sensazione di esistere in una città abbandonata e fatiscente. La grafica e l'immersione visiva del gioco sono tra le sue caratteristiche più lodevoli e sono probabilmente alla pari, se non superiori, a Fallout 4. L'intelligenza artificiale dei nemici è competente e intelligente. A differenza dei nemici di Fallout 4, che a volte erano muti, in The Division 2 la maggior parte dei nemici è più efficiente, tattica e presenta un discreto livello di sfida. Pertanto, la tattica e il pensiero strategico diventano parte integrante del gioco. Un aspetto interessante del gioco è la possibilità di giocare in cooperativa, cosa che manca in Fallout 4. Anche se esiste un'opzione per giocatore singolo, il gioco si apre veramente quando gli amici si uniscono per completare le missioni ed esplorare Washington DC. La storia e la narrazione, tuttavia, potrebbero non essere i maggiori punti di forza di The Division 2. A volte possono sembrare insufficienti. A volte possono sembrare non sufficientemente interessanti e secondarie rispetto al gameplay. In questo senso, Fallout 4 potrebbe interessare i giocatori che amano una narrazione avvincente in un'ambientazione post-apocalittica. Un'altra critica riguarda il sistema di estrazione mineraria. Sebbene The Division 2 abbia un sistema di estrazione mineraria più generoso rispetto al suo predecessore, potrebbe comunque essere migliorato. A differenza di Fallout 4, dove l'enfasi è posta sul crafting e sull'abbondanza di oggetti autentici della storia, in The Division 2 le armi e gli equipaggiamenti sembrano a volte ripetitivi e troppo banali.
16. Days Gone
- Somiglianza: 60 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2019
- Tempo di gioco: 40 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
In Days Gone, i giocatori vestiranno i panni del cacciatore di taglie Deacon St John e si avventureranno in un mondo devastato da una pandemia globale e invaso da creature infette note come freaker. Si possono tracciare profondi parallelismi con lo scenario post-bellico di Fallout, ma con una maggiore enfasi sulla sopravvivenza tra le creature infette piuttosto che tra ghoul radioattivi e super mutanti. In termini di gameplay, Days Gone prende una direzione leggermente diversa rispetto a Fallout. Il gioco si concentra principalmente sul combattimento in terza persona e sulle meccaniche stealth. Inoltre, a differenza del sistema di gioco di ruolo di Fallout, Days Gone privilegia un approccio più diretto alla narrazione, il che può sembrare un po' scoraggiante per i fan di Fallout che amano una certa dose di autonomia e di decisioni che determinano l'esito del gioco. Il mondo aperto del gioco è vasto e impressionante, pieno di missioni, accampamenti e orde di creature infette dietro ogni angolo. Questo è ovvio, perché l'esplorazione del mondo aperto di Fallout è uno degli aspetti più interessanti del gioco. Tuttavia, il mondo di Days Gone sembra spesso più vivo, grazie ai sistemi meteorologici dinamici e ai cicli giorno-notte che influenzano il comportamento dei nemici. Graficamente, Days Gone supera molti giochi del suo genere. Gli ambienti, i personaggi e soprattutto i terrificanti mostri sono realizzati in modo straordinario. L'attenzione ai dettagli e i paesaggi bellissimi ma desolati sono alcuni dei maggiori punti di forza del gioco. Danno al mondo una vita che sembra più organica e meno abbandonata rispetto agli ambienti spesso aridi e duri di Fallout. In conclusione, Days Gone è un interessante connubio tra un genere horror ben realizzato e un mondo aperto.
15. Horizon Forbidden West
- Somiglianza: 60 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2022
- Tempo di gioco: 30 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Horizon Forbidden West è uno straordinario sequel del suo predecessore Horizon Zero Dawn, che presenta ai giocatori un mondo post-apocalittico da esplorare. Come nella serie Fallout 4, il gioco offre una ricca varietà di meccaniche di gioco e di elementi che vi terranno impegnati per tutta la durata dell'epico viaggio. Guidare Aloy, la protagonista, attraverso i paesaggi maestosi e le rovine di una civiltà perduta è un'esperienza gratificante per il giocatore, tanto quanto l'esplorazione della devastazione nucleare in Fallout 4. La grafica mozzafiato di Forbidden West, migliorata rispetto al capitolo precedente, offre un ambiente di gioco ricco di vita. La grafica è arricchita da effetti atmosferici dinamici, ambienti dettagliati ed esplorazione subacquea. Le missioni sono interconnesse, cosa rara nei giochi. Inoltre, l'abbondanza di armi, trappole e strumenti per la caccia ai robot mortali rende gli incontri emozionanti. Tuttavia, alcuni aspetti di Horizon Forbidden West devono essere perfezionati. I lunghi viaggi possono frustrare i giocatori che cercano un'azione costante. Inoltre, la narrazione del gioco può risultare a volte prolissa e noiosa.
14. Mad Max
- Somiglianza: 60 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2015
- Tempo di gioco: 40 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Mad Max, pur non raggiungendo le stesse vette dell'amata serie Fallout, occupa con successo la propria nicchia nel mondo dei giochi post-apocalittici. Grazie alla sua splendida grafica, al coinvolgente gameplay veicolare e all'enorme mondo aperto, il gioco è in grado di affascinare il giocatore, regalandogli molte ore di emozionante esplorazione e combattimento veicolare. Per chi è alla ricerca di un'emozionante esperienza distopica al di fuori dell'universo di Fallout, Mad Max rappresenta una scelta degna di nota. Mettetevi al volante, andate nel deserto e superate le sfide che vi aspettano in questa avventura unica.
13. Metro Exodus
- Somiglianza: 60 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2019
- Tempo di gioco: 30 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Sebbene Metro Exodus abbia una trama avvincente, alcuni giocatori potrebbero trovare il ritmo del gioco rallentato a causa della sua forte concentrazione sull'esplorazione. Inoltre, nonostante la trama promettente, il finale può essere deludente. Per quanto riguarda le somiglianze tra Fallout e Metro Exodus, non sarebbe sbagliato dire che i fan della serie Fallout possono trovare lo stesso livello di immersione e la stessa ricchezza della storia in Metro Exodus. Tuttavia, questi giochi si differenziano per molti aspetti, come le meccaniche di gioco, la grafica della storia e il design dei livelli. Nel complesso, Metro Exodus è un gioco imperdibile per gli appassionati del genere post-apocalittico e soprattutto per chi ama la combinazione di combattimento, furtività ed esplorazione. Nonostante alcuni piccoli difetti, il gioco è una degna continuazione del franchise di Metro.
12. State of Decay
- Somiglianza: 60 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2013
- Tempo di gioco: 40 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Il gioco si distingue da Fallout 4 per le meccaniche più avanzate di costruzione della base e di gestione delle risorse, oltre che per la costante paura della morte del personaggio, che costringe a ponderare attentamente ogni decisione. Combattere gli zombie con una varietà di armi è soddisfacente. Tuttavia, il gioco è lontano dalle meccaniche sparatutto di Fallout 4. La caratteristica distintiva di State of Decay 2 è una componente multigiocatore unica, in cui è possibile fare squadra con gli amici per sopravvivere in un mondo duro, che potrebbe essere apprezzata dai fan di Fallout 76.
11. The Last of Us Part II
The Last of Us Part I offre un'esperienza più lineare e concreta rispetto all'open world di Fallout 4. Tuttavia, gli ambienti dettagliati non sono meno coinvolgenti e consentono l'esplorazione, anche se più limitata. I giocatori preoccupati per la mancanza di libertà di movimento dovrebbero essere soddisfatti dell'intensa narrazione che spinge il gioco in avanti. La grafica è indubbiamente impressionante e offre dettagli intricati sia nelle scene che nel gioco in tempo reale. Per coloro che sono abituati ai paesaggi ampi e talvolta meno dettagliati di Fallout 4, Last of Us Part I offre un piatto di immagini fotorealistiche che non solo sono piacevoli da guardare, ma che aggiungono al gioco un senso di realismo e tensione. Per quanto riguarda la storia, senza rivelare spoiler, è più cupa ed emotiva della maggior parte dei giochi, e considerevolmente più pesante di Fallout 4. La narrazione è divisiva, ha un'atmosfera più complessa e un'atmosfera più complessa. La narrazione è divisiva, ha archi di personaggi complessi e una trama che a volte può essere difficile da accettare o persino da seguire. Tuttavia, il gioco si differenzia in modo significativo grazie a decisioni coraggiose sulla storia. Il combattimento combina stealth e scontro diretto. Nonostante l'arsenale di armi sia meno vario rispetto a Fallout 4, le meccaniche sono molto più viscerali e strategiche. Le risorse sono limitate e le munizioni sono un bene prezioso. Questa scarsità costringe i giocatori a impiegare tattiche in ogni scontro. Il sistema di sviluppo del personaggio in The Last of Us Part II è più semplicistico rispetto all'ampio sistema di perk di Fallout 4. Invece di scegliere tra un'ampia gamma di perk, il giocatore può scegliere tra quelli che preferisce. Invece di scegliere tra un'ampia gamma di abilità, i giocatori possono solo migliorare le capacità legate al crafting, alla salute e al combattimento. Questo approccio semplicistico potrebbe non piacere a chi apprezza la complessità degli elementi del gioco di ruolo. Il design sonoro del gioco è lodevole. Ogni suono, dai ringhi lontani al fruscio delle foglie, contribuisce a creare un'atmosfera tesa che i fan di Fallout 4, che conoscono il pericolo che si nasconde dietro ogni angolo delle Terre Desolate, apprezzeranno. Il gioco ha un seguito, Parte 2.
10. Wasteland 3
- Somiglianza: 70 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2020
- Tempo di gioco: 60 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Wasteland 3 è ambientato nella landa desolata post-apocalittica del Colorado. Il gioco è una narrazione emozionante, cupa, umoristica e moralmente impegnativa. I giocatori dovranno diventare il capo di una squadra di ranger, costruire una nuova base, trovare un'ancora di salvezza per i loro compagni e affrontare il Patriarca, il sovrano autoproclamato. Wasteland 3 migliora il combattimento tattico a turni per cui la serie è nota. Presenta veicoli, un gioco cooperativo e un sistema d'azione più ottimizzato, che rende le battaglie più veloci e interessanti. Il gioco presenta anche un sistema di dialogo ampio e complesso che ha un impatto significativo sul mondo di gioco e sulla storia. Le scelte che il giocatore compie nel sistema di dialogo, nelle missioni e in generale, hanno conseguenze reali e di vasta portata, rendendo unica ogni esperienza di gioco. Sebbene a volte il gioco sia eccessivamente complesso e il tutorial sia difficile, si tratta di un'esperienza gratificante e coinvolgente che nessun appassionato di giochi di ruolo post-apocalittici come Fallout dovrebbe lasciarsi sfuggire.
9. Atom RPG
Un gioco indie post-apocalittico sviluppato e pubblicato da Atom Team. Fortemente influenzato dalla popolare serie Fallout, il gioco rende omaggio ai classici CRPG, ma ha anche una propria personalità. Ambientato in una realtà alternativa distopica in cui il mondo è stato gettato nel caos nucleare nel 1986, la trama del gioco è coinvolgente, piena di numerosi dilemmi filosofici e profonde domande esistenziali. Il gioco presenta un mondo aperto enorme e dettagliato, ricco di personaggi sfaccettati, strategie diversificate e missioni emozionanti, in un equilibrio che ricorda in modo inquietante Fallout e che è originale. Il sistema di dialogo condivide un crudo paesaggio post-apocalittico con un umorismo naturalmente oscuro. I personaggi sono dettagliati e i loro dialoghi sono un arazzo di storie e riferimenti intriganti. Le opzioni di dialogo consentono di scegliere, creando un senso di vera interattività. Le battaglie a turni, che ricordano i primi giochi di Fallout, sono molto coinvolgenti. Tuttavia, il gioco avrebbe bisogno di un'IA più raffinata, poiché i nemici a volte si comportano in modo imprevedibile. Per quanto riguarda la grafica, non ci si deve aspettare una qualità AAA dal gioco, ma le immagini sono abbastanza belle e si adattano al tono generale del gioco. Il design dei paesaggi devastati trasmette perfettamente la desolazione e la disperazione insite nelle conseguenze di un disastro nucleare. Il design del suono, sebbene minimalista, conferisce un'atmosfera di cupezza ineluttabile. Si integra perfettamente con le immagini cupe. Il gioco può essere tranquillamente consigliato agli appassionati del genere, ma allo stesso tempo non bisogna dimenticare i suoi piccoli difetti e le sue stranezze.
8. Dustwind
Un gioco ispirato a Fallout che offre un emozionante scenario post-apocalittico in una modalità tattica in tempo reale. Discostandosi dal tradizionale gioco di ruolo, Dustwind utilizza la strategia in tempo reale (RTS) al centro del suo gameplay. L'ambientazione del gioco è impressionante nella sua estetica: il mondo distopico è elaborato nei minimi dettagli. Il combattimento è unico: la strategia in tempo reale con pause permette manovre strategiche e un gameplay sofisticato. La creazione dei personaggi è particolarmente interessante. La profonda personalizzazione permette di creare un personaggio in base allo stile di gioco scelto. Tuttavia, questa profondità non può non intimorire i giocatori alle prime armi. Una caratteristica distintiva di Dustwind è l'attenzione al multiplayer. Le partite a squadre sono divertenti, ma la mancanza di una vera e propria campagna per giocatore singolo potrebbe essere uno svantaggio per alcuni. Nel complesso, nonostante Dustwind tragga ispirazione da Fallout, va avanti per la sua strada con una peculiare miscela di meccaniche RTS e RPG. La sua elevata rigiocabilità e le ampie opzioni multiplayer lo rendono un'aggiunta unica al genere post-apocalittico.
7. Fallen Earth
L'ambientazione della Terra post-apocalittica è visivamente accattivante e le battaglie in tempo reale sono combinate con elementi RPG per creare un'esperienza di gioco piacevole. La ricca personalizzazione del personaggio e il sistema di crafting sono un enorme vantaggio, in quanto offrono ai giocatori un'enorme flessibilità. Tuttavia, Fallen Earth condivide il problema comune degli MMO, ovvero la lentezza dello sviluppo e il gameplay "grind", che potrebbe non piacere a chi è abituato a un ritmo e a una struttura diversi. L'interazione con la comunità di gioco è impressionante e ricorda l'interattività dei giocatori in Fallout 76. Tuttavia, vale la pena notare che, a causa dell'età del gioco, gli utenti non sono così numerosi come al momento del lancio. Si può dire che Fallen Earth, nonostante i suoi difetti, ha abbastanza elementi per soddisfare tutti i fan di Fallout, in particolare quelli che amano gli MMO e Fallout 76.
6. Broken Roads
Gioco di ruolo nel mondo della post-apocalisse, ma non in America, bensì in Australia (perché gli sviluppatori vivono lì). Ricorda molto le prime parti di Fallout: visuale dall'alto, battaglie a turni, sistema di moralità (si può essere buoni o cattivi).
5. Encased
- Somiglianza: 90 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2021
- Tempo di gioco: 40 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
Il gioco è ambientato in un 1970 alternativo e il giocatore è un dipendente di una società incaricato di esplorare una cupola aliena. Le rovine desolate e gli orrori che vi si nascondono ricordano le lande radioattive di Fallout. Il gioco fa un uso vivido di questa ambientazione per creare tensione e costruire il mondo. La grafica può sembrare un po' datata rispetto ai giochi AAA, ma fa comunque un buon lavoro nel trasmettere l'estetica post-apocalittica. I dialoghi sono ben scritti e il doppiaggio contribuisce all'atmosfera e allo sviluppo dei personaggi. Il gioco si basa su un modello di combattimento a turni, che ricorda quello dei primi capitoli di Fallout. L'ampia scelta di armi, abilità e tattiche rende le battaglie interessanti ed emozionanti. Tuttavia, non sarebbe male perfezionare un po' l'animazione delle battaglie. L'artigianato e gli elementi di sopravvivenza apportano varietà al gioco, creando un interessante mix di generi.
4. Krater
- Somiglianza: 90 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2012
- Tempo di gioco: 20 ore
Rendendo omaggio al mondo post-apocalittico di Fallout, Krater presenta un gioco di ruolo colorato e stravagante. L'azione è ambientata in una Svezia post-apocalittica. Le battaglie non sono a turni, ma in tempo reale. Si controllano più personaggi contemporaneamente, ognuno con abilità, equipaggiamento, armi e così via. Sebbene gli elementi RPG siano lodevoli, la mancanza di profondità dei personaggi è uno svantaggio. Anche il sistema di sviluppo dei personaggi lascia molto a desiderare rispetto alla profondità della personalizzazione di Fallout. Tuttavia, Krater compensa questa mancanza con un sistema dettagliato di creazione di oggetti e con il gioco cooperativo. Anche se Krater non è Fallout, il suo fascino unico e la sua innovazione saranno sicuramente apprezzati dai giocatori che cercano qualcosa di nuovo nei giochi di ruolo post-apocalittici.
3. S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl
Si gioca nei panni di Skiff, uno stalker. È così che vengono chiamate le persone che si recano nella "zona". Un luogo pieno di banditi, mutanti e anomalie. Un luogo dove si possono trovare manufatti che possono rendere ricco chiunque. Nella "zona" si è verificato un disastro nucleare localizzato, simile alla trama della serie Fallout, dove il mondo esiste dopo una guerra nucleare. Stalker è un gioco open-world in prima persona con elementi RPG.
2. The Outer Worlds
- Somiglianza: 90 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2019
- Tempo di gioco: 30 ore
- Trailer: rif
- Recensione: IGN
The Outer Worlds, sviluppato da Obsidian Entertainment, trae ispirazione da serie potenti come Fallout. Man mano che si procede in questo gioco di ruolo in prima persona, diventa chiaro che l'esperienza degli sviluppatori con i giochi di Fallout, in particolare New Vegas, ne ha influenzato notevolmente l'atmosfera, ma The Outer Worlds è un gioco unico nel suo genere. Ambientato in un mondo alieno, alternativamente sbiadito e luminoso, The Outer Worlds offre uno sguardo satirico sulla burocrazia aziendale e sulle strutture capitalistiche. Il giocatore deve viaggiare attraverso le trame intrecciate di vari pianeti e stazioni spaziali, completando missioni e facendo scelte che hanno un impatto tangibile sul mondo del gioco e sui suoi abitanti. Il combattimento in The Outer Worlds, come in Fallout, offre ai giocatori un vantaggio strategico grazie alla Dilatazione temporale tattica, che rispecchia il sistema V.A.T.S. che conosciamo e amiamo in Fallout. Questa meccanica aggiunge un vantaggio tattico al combattimento in tempo reale e offre più opzioni rispetto alla maggior parte degli RPG d'azione. Graficamente, The Outer Worlds è semplicemente affascinante. Il design dei mondi è straordinariamente fantasioso e caratteristico, con verde, imponenti siti industriali e terre desolate intervallate da pianeti ornati da splendidi grattacieli. Il design dei personaggi, pur non essendo sempre straordinariamente dettagliato, è caratteristico e ben ricordato. In termini di sound design, il gioco è molto suggestivo. Oltre alla colonna sonora relativamente scarsa ma ben scelta, spiccano i suoni ambientali e il doppiaggio. Il doppiaggio è eccellente e anche i personaggi secondari sono ben sviluppati e interessanti, spesso caratterizzati da un umorismo cupo e da una satira sarcastica. Anche gli elementi del gioco di ruolo sono ben fatti e il sistema di pompaggio premia il giocatore per il suo investimento. Le opzioni di dialogo e i controlli delle abilità permettono di creare diversi personaggi e, come in Fallout 4, i giocatori possono agire in situazioni diverse a seconda delle abilità scelte. Per coloro che desiderano una nuova avventura fantascientifica ricca di umorismo, questioni morali e un universo vividamente dettagliato, The Outer Worlds è un viaggio che vale la pena intraprendere.
1. Underrail
- Somiglianza: 90 %
- Metacritic: rif
- Anno di uscita: 2015
- Tempo di gioco: 60 ore
Gioco di ruolo indie post-apocalittico a turni, molto simile per stile narrativo, meccaniche e complessità ai primi capitoli della serie Fallout. La storia del mondo sotterraneo, ricca e sottile, incuriosisce immediatamente i giocatori. L'interazione con le fazioni e i personaggi non giocanti (PNG), come in Fallout, gioca un ruolo fondamentale nel progredire nel gioco. Graficamente, il gioco evoca la nostalgia con la sua visuale isometrica dall'alto, mentre il design del suono contribuisce a creare un'atmosfera inquietante. Il gioco offre un complesso sistema di creazione di oggetti e di personalizzazione dei personaggi, che non piacerà a tutti. Inoltre, la mancanza di un indice di missioni attive potrebbe far arrabbiare alcuni giocatori.